Stagione del miele 2025: luci e ombre di un anno difficile

Il 2025 non sarà ricordato come un anno semplice per le api e per chi le custodisce.
Gelate primaverili, caldo intenso di inizio estate, temporali improvvisi e una recrudescenza della varroa hanno reso la stagione produttiva disomogenea e faticosa.

Alcuni apicoltori hanno avuto buoni raccolti, altri appena sufficienti, troppi purtroppo inadeguati.
La verità? La luce, ancora, non si vede…

Eppure il settore non si arrende. La resilienza delle api e la passione degli apicoltori tengono viva la speranza. Una buona notizia arriva dal millefiori: è proprio questa varietà ad aver salvato la stagione in molte regioni.

👉 L’articolo completo di ANSA, con la panoramica nazionale regione per regione, è disponibile qui:
Stagione del miele in chiaroscuro, salvo il millefiori – ANSA


📌 La nostra nota

Per raccontare la nostra esperienza, useremmo tre parole:

  • Ottima (per pochi)
  • Appena sufficiente (per diversi)
  • Inadeguata (per ancora troppi)

Ma ciò che conta non è solo la quantità di miele.
Per noi l’apicoltura resta soprattutto:
🌍 territorio – 🐝 api – ❤️ passione.

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Terrantiga

CHI SIAMO

Terrantiga, espressione della biodiversità sarda, dove alle fioriture spontanee di erica arborea, lavandula, asfodelo, cisto si alternano il rosmarino, l’eucalipto, la malva, il trifoglio, il cardo selvatico, è l’unico collettivo di apicoltori esistente in Sardegna. Una tradizione secolare tramandata di generazione in generazione che si traduce in un modello di apicoltura sostenibile, naturale ed etica: un’azienda che fa del biologico un suo pilastro e che fonda le sue attività su concetti quali benessere delle api, qualità della produzione, salvaguardia ambientale.

L’O.P. Terrantiga aderisce a Miele in Cooperativa e al Consorzio a tutela Alveare Italia.

I NOSTRI CANALI

DOVE SIAMO

A San Sperate, a circa 20 km da Cagliari: un Paese Museo con origini antichissime, famoso per i suoi murales e per le incredibili produzioni della terra (come le pesche), le creazioni artigianali e le eccellenze enogastronomiche tipiche. Qui, Terrantiga alleva api locali che, grazie ad un’attenta pratica nomade e al rispettoso presidio del territorio, garantiscono l’impollinazione e la ripopolazione di aree povere di impollinatori, bottinando il nettare tra la rigogliosa macchia mediterranea e le aree costiere di Teulada e Domus de Maria, nell’altopiano di Campeda e sulle montagne Montiferro e Groceano, passando per le pianure fiorite del campidano.

I PRODOTTI DEL CIRCUITO GENERAZIONE HONEY